venerdì 16 febbraio 2018

Passa in farmacia! ovvero: il Banco Farmaceutico

Sabato 10 febbraio ho investito un paio d'ore del mio tempo in una farmacia.


Nessun problema di salute, anzi: ho deciso di rendermi disponibile per la raccolta dei farmaci a favore delle fasce di popolazione che non riescono ad accedervi, e che invece in questo modo potranno usufruirne tramite gli Enti assistenziali della propria città.


Ogni Ente viene convenzionato ad una o più farmacie in cui sono raccolti esclusivamente farmaci senza obbligo di prescrizione.



A parte la sensazione di star facendo qualcosa di buono anziché andare in giro per shopping, è stato bello vedere come molte persone siano disponibili a donare anche poco del loro denaro per aiutare gli altri.



E' proprio vero: i TG ci mostrano sempre solo la parte brutta dell'umanità, mentre in realtà c'è in giro molta più gente buona di quella cattiva.




A riprova di questo, pubblico qui i risultati della giornata, e senza presunzione li commento un po':

 
la prima cosa che salta all'occhio è il valore dei farmaci raccolti... niente affatto male per essere un sabato di Carnevale!



Quello che mi ha resa più felice invece è stato constatare che negli anni il valore della raccolta sia via via aumentato... e non solo!
Osservando per benino le colonne, si nota che il numero dei farmaci è diminuito, contrariamente al valore delle donazioni: questo significa che i clienti non sono stati disponibili a comprare solamente creme all'ossido di zinco e cerotti, ma che certe malattie della pelle come i funghi, certi farmaci più costosi come gli sciroppi per la tosse e gli antidolorifici per il ciclo mestruale hanno finalmente assunto dignità di farmaco importante.

L'esperienza è stata bella, vedere quella scatola riempirsi dà soddisfazione, vi sfido a mettervi in gioco per portare a casa una bella storia da raccontare ai nipoti: candidatevi per il prossimo anno!

Intanto, potete spulciare sul sito del Banco Farmaceutico tutto quello che si può fare semplicemente andando in farmacia: http://www.bancofarmaceutico.org/.

Alla prossima!